RICEVUTO L’ACCREDITAMENTO DAL GOVERNO UCRAINO INIZIAMO INSIEME A LAVORARE PER ACCOGLIERE I BAMBINI UCRAINI (MODALITÀ ED ORGANIZZAZIONE)
Dopo la decima missione svolta dalla Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG in Ucraina dove sono stati portati gli aiuti umanitari a Yasinia, Vynohradiv e Užhorod, la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ha incontrato gli organi istituzionali dell’Oblast (Regione) della Transcarpazia dove sono state poste le basi dell’Accreditamento della Fondazione per operare in tutto il territorio dell’Ucraina.
Nei giorni scorsi la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ha notiziato tutti i comitati del ricevimento della certificazione di Accreditamento, così come avevamo richiesto al Governo Ucraino, ad operare su tutto il territorio della Repubblica di Ucraina, sia per quanto riguarda la ristrutturazione dell’Ospedale di Yasinia, sia per quanto riguarda l’accoglienza temporanea di bambini ucraini con la sola richiesta da parte del Governo Ucraino, che siano figli di padri in guerra o morti in guerra.
La Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG ha invitato ufficialmente il Presidente dell’Oblast di Zakarpattia Volodymyr Chubirko in Italia nella Sede Nazionale della Fondazione, nel periodo che sarà scelto dalla delegazione ucraina tra il 25 agosto ed il 25 settembre 2023 dove porteremo a conoscenza di tutti i Comitati e di tutte le famiglie italiane che ne faranno richiesta dei modi, dei tempi e dei costi per l’Accoglienza Temporanea di un bambino ucraino.
La Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG, come si è sempre fatto con i bambini bielorussi, formulerà i progetti di Accoglienza Temporanea, essendo l’unico responsabile giuridico, al Comitato Minori istituito dal Ministero del Lavoro per avere l’autorizzazione all’ospitalità.
Naturalmente, rispetto all’Accoglienza Diffusa sul territorio italiano che necessitava dell’autorizzazione del Governo Italiano attraverso appositi bandi dove era prevista la struttura idonea all’accoglienza e l’autorizzazione Prefettizia, l’Accoglienza Temporanea sconterà soltanto il solito iter procedurale sia per le vecchie che per le nuove famiglie che chiederanno ai comitati di ospitare un bambino ucraino.
Nella quota stabilita dalla Fondazione ci saranno oltre ai costi del viaggio anche quelli assicurativi che copriranno, come sempre obbligatoriamente, tutte le spese mediche per infortuni, malattie e ricoveri ospedalieri.
Naturalmente il gruppo di minori (dai 7 ai 16 anni) sarà accompagnato da un’interprete e da un funzionario governativo, di norma insegnante o responsabile della Provincia di appartenenza del minore.
Nel progetto di Accoglienza Temporanea di 30 giorni potranno essere previsti incontri periodici di gruppo ed attività ludico-formative per tenere unito il gruppo e contestualmente, anche, la possibilità di ascoltare le esigenze lavorative delle famiglie italiane accoglienti il bambino ucraino per rendere più agevole la permanenza in Italia.
Tutto ciò dovrà essere programmato preventivamente dal Comitato con la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG titolare, giuridicamente, del progetto presentato al Comitato Minori del Ministero del Lavoro.
Essendo attualmente l’unica Organizzazione Non Governativa italiana accreditata dal Governo Ucraino informiamo tutti i Comitati che qualora fossero interessati all’Accoglienza Temporanea di un minore ucraino facciano richiesta alla Fondazione Aiutiamoli a Vivere magari arrivando ad ipotizzare anche il periodo richiesto al fine di una preparazione, da parte della Fondazione Aiutiamoli a Vivere, più utile ed efficace.
Per quanto riguarda l’inizio dell’accoglienza sarà cura della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG dare informazione a tutti i Comitati ed alle famiglie italiane che vorranno fare tale esperienza dopo la conclusione della visita in Italia delle Autorità Governative ucraine prevista, come detto e autorizzato dal Presidente Zelensky, nel periodo tra il 25 agosto ed il 25 settembre 2023 in Italia nella Sede Nazionale della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG.
L’invito che possiamo fare a tutti i Comitati è di cominciare ad informare le famiglie ed acquisire la loro disponibilità per farci operare come si è sempre fatto in collaborazione con la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG che fornirà tutte le informazioni inerenti la formulazione del progetto, dei costi ed i relativi documenti richiesti.
Per quanto concerne i bambini bielorussi si continuerà ad ospitare quelli malati di fibrosi cistica accompagnati dalle mamme, quelli bisognosi di cura e sostenere tutti gli altri, in attesa di ipotesi percorribili senza incorrere nelle sanzioni e nelle denunce, con le Spese Personalizzate Online a sostegno degli orfanotrofi, case famiglie o famiglie bisognose come abbiamo fatto durante il periodo di Covid e continuiamo a fare ancora oggi con grande soddisfazione per i risultati conseguiti.
Buon lavoro a tutti e continuiamo a pregare la Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere che ci assiste e protegge sempre affinché le atrocità della guerra finiscano e l’Accoglienza Temporanea Terapeutica, dopo 30 anni, possa tornare a riprendere il suo corso di concreta solidarietà non soltanto per i minori ucraini ma anche per quelli bielorussi e per tutti quelli che ne avranno bisogno.
Pace e bene.
Il Presidente della Fondazione Aiutiamoli a Vivere O.N.G.
Dott. Fabrizio Pacifici
