"I bambini ci salveranno" - Domenica 21 gennaio festa dei volontari dell'Ass. Aiutiamoli a Vivere Brenta-Saccisica ODV
Domenica 21 gennaio a Brenta-Saccisica, con 180 famiglie per far tornare ad accogliere un bambino, acquistare un trattore e partecipare ai lavori di ristrutturazione dell’Ospedale in Ucraina.
Un giorno totalmente dedicato alle famiglie aderenti all’Associazione “Aiutiamoli a Vivere” di Brenta-Saccisica per raccontare alle Istituzioni presenti (Sindaco di Casalserugo (PD) Matteo Cecchinato, Sindaco di Sant’Angelo di Piove di Sacco (PD) Guido Carlin, Sindaco di Campagna Lupia (VE) Alberto Natin, ViceSindaco di Conselice (RA) Raffaella Gasparri, Consigliere Regionale Elisa Venturini in rappresentanza di Regione Veneto, Ass. TEREM con la presidente Darya Baluta) le attività svolte nell’anno 2023 ma soprattutto per capire come poter tornare ad accogliere un bambino dopo lo stop nel 2020 all’arrivo in Italia dei bambini bielorussi per l’embargo dell’Unione Europea nei confronti della Repubblica di Belarus, per la pandemia da Covid e per la guerra in Ucraina.
Tornare ad accogliere, questa volta, un bambino ucraino, ovviamente, senza dimenticare i bambini bielorussi degli orfanotrofi, degli istituti e dei villaggi con lo strumento delle “Spese Online” che ha prodotto tanto aiuto umanitario ed amplificato e sviluppato la relazione tra il bambino bielorusso e le famiglie italiane costruito in 30 anni di Accoglienza.
Tutte le famiglie presenti hanno ascoltato con grande attenzione la relazione sulle modalità di accoglienza temporanea di un bambino ucraino, possibilità ottenuta dalla Fondazione Aiutiamoli a Vivere grazie all’accreditamento ottenuto dal Governo Ucraino visto l’impegno prodotto per aiutare la popolazione ucraina con le quattordici missioni effettuate dalla Fondazione, con il contributo di tutti i Comitati e delle famiglie italiane, per portare aiuti umanitari dello scoppio della guerra ad oggi.
Tornare ad accogliere un bambino, prodigarsi per trovare gli aiuti umanitari sempre più mirati come il cibo autoriscaldante consegnato alla popolazione alle prese con il “Generale Inverno” onnicomprensivi dei militari al fronte, acquistare un trattore per i frati di Roman da dove partono i volontari della Fondazione per andare in Ucraina ed infine rendersi disponibili, come è sempre stato fatto in trent’anni di storia della Fondazione con il Progetto “Vacanze Lavoro” destinato alla ricostruzione di scuole, orfanotrofi ed ospedali in Belarus, alla ristrutturazione, questa volta, dell’Ospedale di Yasinia nell’Oblast della Transcarpazia in Ucraina per curare i feriti e la popolazione ucraina provenienti dalle zone di guerra, ha fatto tornare in mente a tutti i partecipanti lo spontaneismo, la passione, la forza della speranza e dell’amore per i bambini che nel 1991 fecero nascere questo straordinario movimento volontaristico italiano che si generò all’indomani del disastro nucleare di Chernobyl che mai si è disunito o spento di fronte agli ostacoli e barriere poste dagli embarghi, dalla pandemia di Covid ed oggi dalla guerra in Ucraina.
Nell’incontro conviviale si è tornato a respirare quell’aria costruttiva nata dalla consapevolezza che, come discusso nel Convegno Nazionale della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ad Argenta dell’8 dicembre 2023, “I bambini ci salveranno” e la Fondazione Aiutiamoli a Vivere, le sue Associazioni, i suoi Comitati e tutte le famiglie italiane aderenti lo dimostrano ogni giorno come è avvenuto anche a Brenta Saccisica dove tutti sono pronti a ripartire con grande slancio e disponibilità avendo sperimentato in tutti questi anni, che i miracoli esistono davvero e si realizzano attraverso i piccoli gesti quotidiani che sono donare speranza e restituire un sorriso ad un bambino destinato a salvare una UMANITÀ sconvolta dalle distruzioni, dalle morti e dalle guerre sempre più frequenti in ogni parte del MONDO.
Che la Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere, che ci assiste e protegge sempre, sia con tutti voi.
Pace e bene
Il Presidente della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG
Dott. Fabrizio Pacifici