30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Diciottesimo Giorno
Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.
In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione.
"Mese di Preparazione Per consacrarsi a Maria Santissima in materna schiavitù d'amore secondo San Luigi Maria Grignion di Montfort" - A cura dei sacerdoti e seminaristi dellaCasa di Formazione "San Vitaliano Papa"
Diciottesimo giorno
Trattato: [144-151]
Terzo motivo: questa consacrazione ci ottiene l’assistenza materna di Maria.
Questa consegna totale di noi stessi alla Vergine Maria, lungi dal supporre una perdita, implica per noi un grandissimo guadagno, poiché Maria, Madre così tanto generosa come generoso è suo Figlio, vedendo la nostra consacrazione, ci darà molto di più di quanto noi poveramente possediamo e possiamo offrirle. E insegna san Luigi che “poiché una persona così consacrata è tutta di Maria, anche Maria è tutta di lei.”
Pertanto per il fatto di consacrarsi a lei in questo modo, lei ci appartiene intimamente. Questo atteggiamento “muove l’anima ad avvicinarsi a Nostro Signore senza alcun timore servile o scrupoloso e a pregarlo con molta fiducia.”
Questa consacrazione inoltre ci ottiene una sana diffidenza di noi stessi. Ci aiuta a mettere le nostre forze e la nostra fiducia non sui nostri poveri meriti, ma a poggiarci pienamente in Maria, padrona di tutti essi,
consapevoli che “questa amabile padrona le purifica, abbellisce, presenta e fa accettare dal suo Figlio”. Continua san Luigi:
1) “Le purifica da ogni macchia di amor proprio e dall’impercettibile attaccamento alla creatura che si insinua insensibilmente nelle migliori azioni. Dal momento che si trova fra le sue mani purissime e feconde, queste stesse mani che non furono mai sterili ed oziose e purificano quanto toccano, tolgono al dono offerto quanto ci può essere di guasto o di imperfetto.
2) Le abbellisce, ornandole dei suoi meriti e virtù. Immaginate un contadino che per cattivarsi la simpatia e la benevolenza del re va dalla regina e le presenta una mela; tutta la sua ricchezza, affinché la offra al re. La regina accetta il povero e piccolo dono del contadino, pone la mela al centro di un grande e bel vassoio d’oro e l’offre così al re a nome del contadino stesso. Avviene che la mela, sebbene non degna di essere presentata al re, diventa un dono degno di sua Maestà, in considerazione del vassoio d’oro su cui si trova e della persona che la presenta.
3) Le presenta a Gesù Cristo. Maria nulla ritiene per sé di quanto le si offre, quasi fosse Lei il fine ultimo, ma tutto trasmette fedelmente a Gesù Cristo. Dare a lei è dare necessariamente a Gesù.
4) Le fa accettare dal suo Figlio...Quando qualcuno presenta qualche cosa a Gesù, da solo, fidandosi nelle proprie capacità e disposizioni, Gesù esamina il dono e spesso lo respinge per le macchie d’amor proprio
di cui è contaminato, come un tempo respinse i sacrifici dei Giudei pieni di volontà propria. Quando, invece, gli si presenta qualcosa per le mani pure e verginali della sua Diletta, lo si prende per il suo lato debole, se è
lecito esprimersi così. Allora, Egli non considera tanto la cosa che gli viene offerta, quanto la Sua amata Madre...”.
Questa è la nostra consolazione: “Abbiamo un’avvocata così potente che non è mai respinta, così avveduta che conosce ogni segreto per conquistare il cuore di Dio, così buona e caritatevole che non rigetta alcuno per quanto piccolo e cattivo.”
Quarto motivo: questa consacrazione ci fa vivere a lode della gloria di Dio.
“Questa devozione fedelmente osservata è un eccellente mezzo per dirigere il valore di tutte le nostre
buone opere alla maggior gloria di Dio. Quasi nessuno agisce per questo nobile fine, anche se vi si è obbligati, sia perché non si sa dove stia la maggior gloria di Dio, sia perché non la si vuole.
La Vergine Santissima, cui si cede il valore e il merito delle nostre buone opere, conosce perfettamente dove risiede la maggior gloria di Dio e tutto opera a tal fine. Ne consegue che il perfetto servo di tale ottima signora cui si è consacrato totalmente può affermare con audacia che il valore di tutte le sue azioni, pensieri e parole è impegnato per la maggior gloria di Dio…”
Pratiche di preparazione
Per questa terza settimana, dice san Luigi: “si applicheranno in tutte le loro preghiere e azioni quotidiane a conoscere Maria. Chiederanno tale conoscenza allo Spirito Santo. Potranno leggere e meditare ciò che ne
abbiamo detto. Reciteranno, come nella prima settimana, le litanie dello Spirito Santo e l’Ave Stella del Mare”. Per questa settimana dovrai offrire, appena alzato la mattina, tutte le tue opere a Maria Santissima. Potrai anche offrire tutte le orazioni che fai abitualmente (le tre Ave Marie, la
preghiera dell’Angelus…) e nella misura delle proprie possibilità recitare il Santo Rosario.
1) Mettersi alla presenza di Dio.
2) Chiedere la grazia allo Spirito Santo di conoscere Maria Santissima.
3) Esortazione di san Bernardo ad avere fiducia:
“O chiunque tu sia, che nel mare di questo mondo ti senti come sballottato in mezzo ad una tempesta, se non vuoi essere sommerso dalle onde, non distogliere lo sguardo dal fulgore di quella Stella. Se insorgono i venti delle tentazioni, se vai contro gli scogli delle tribolazioni, guarda la stella, invoca Maria! Se turbato dal pensiero delle tue colpe, stai per lasciarti vincere dalla tristezza e stai per cadere negli abissi della disperazione, pensa a Maria. Nei pericoli, nelle difficoltà, nei dubbi, pensa a Maria, invoca Maria.
Seguendo lei, non devierai; invocandola, non ti smarrirai; pensando a lei, non peccherai; tenendoti stretto a lei, non cadrai; affidandoti a lei, più nulla temerai. Con il suo aiuto, ogni fatica sarà per te leggera, sotto la sua guida giungerai facilmente alla Patria Beata”.
Litanie allo Spirito Santo
Signore pietà- Signore pietà
Cristo pietà - Cristo pietà
Signore pietà- Signore pietà
Cristo, ascoltaci - Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici - Cristo, esaudiscici
Padre del cielo, Dio Abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Spirito del Signore, che aleggiando sulle acque all’inizio della
creazione le fecondasti
Spirito per la cui ispirazione hanno parlato i santi uomini di Dio
Spirito la cui unzione ci insegna tutto
Spirito testimone di Cristo
Spirito di verità che ci suggerisci ogni cosa
Spirito che ti posi su Maria Abbi pietà di noi
Spirito del Signore che riempi tutta la terra
Spirito di Dio che abiti in noi
Spirito di sapienza e intelletto
Spirito di consiglio e fortezza
Spirito di scienza e pietà
Spirito del timore del Signore
Spirito di grazia e misericordia
Spirito di virtù, di dilezione e di sobrietà
Spirito di fede, di speranza, di amore e di pace
Spirito di umiltà e di castità
Spirito di benevolenza e di mansuetudine
Spirito della grazia multiforme
Spirito che scrutasti anche le profondità di Dio
Spirito che chiedi per noi con gemiti inenarrabili
Spirito che discendesti sopra di Cristo sotto forma di colomba
Spirito nel quale rinasciamo
Spirito per il quale la carità è diffusa nei nostri cuori
Spirito di adozione dei figli di Dio
Spirito che apparisti sopra i discepoli in lingue di fuoco
Spirito del quale sono ripieni gli Apostoli
Spirito che dividi i doni tra i singoli come vuoi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Perdonaci o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Esaudiscici o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Abbi pietà di noi
Ave Stella del Mare
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.
L’«Ave» del messo celeste
reca l’annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.
Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.
Mostrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l’accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.
Vergine Santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.
Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa’ che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.
Lode all’altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito