30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Ventiduesimo Giorno
Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.
In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione.
"Mese di Preparazione Per consacrarsi a Maria Santissima in materna schiavitù d'amore secondo San Luigi Maria Grignion di Montfort" - A cura dei sacerdoti e seminaristi dellaCasa di Formazione "San Vitaliano Papa"
Ventiduesimo giorno
Trattato: [173 – 182]
Ottavo motivo: questa consacrazione è un mezzo meraviglioso di perseveranza.
La perseveranza nella fede e nella grazia fino alla morte è una grazia talmente grande che per ottenerla è doveroso chiederla in preghiera. Lo affermava il Curato d’Ars: “La preghiera è assolutamente necessaria per
perseverare”. Molte volte ci troviamo con delle persone che si mantengono ferme per appena pochi mesi dopo una conversione. Noi stessi ci ritroviamo ricaduti nel peccato o invece di progredire nella virtù ci sembra di indietreggiare.
Conosciamo la nostra debolezza, portiamo la fede “in vasi di creta”.
San Luigi paragona la Vergine Maria ad un’ancora salda che ci trattiene e ci impedisce di fare naufragio nel mare agitato di questo mondo. Maria assomiglia anche all’Arca di Noè: le acque del diluvio dei peccati, che fanno annegare molti, non nuoceranno coloro che si rifugiano in Maria.
Con questa devozione si costituisce Maria come “depositaria universale di tutti i propri beni di natura e di grazia”. Come buona Madre, accetta sempre tutto ciò che le si affida in deposito. Quanto poi ha ricevuto come depositaria, “è obbligata per giustizia, in virtù del contratto di deposito, a custodircelo.”
San Bonaventura sembra affermare la stessa cosa quando scrive: “La Vergine Santa non solo dimora nella pienezza dei santi, ma trattiene ella stessa i santi nella pienezza perché questa non venga a diminuire.
Trattiene le loro virtù perché non sfuggano, i loro meriti perché non periscano, le loro grazie perché
non si disperdano. Trattiene i demoni perché non nuocciano e, infine, trattiene Nostro Signore
perché non castighi i peccatori quando peccano”.
E san Luigi ci avverte dei pericoli di affidare il deposito delle nostre buone opere fuori delle mani di Maria: “Non affidate l’oro della vostra carità, l’argento della vostra purezza, le acque delle grazie celesti, il vino dei vostri meriti e virtù a un sacco forato, a un forziere vecchio e rotto, a un vaso infetto e inquinato, quali voi siete. Altrimenti sarete derubati dai ladri, cioè dai demoni che cercano e spiano notte e giorno il momento propizio. E voi stessi guasterete, con il vostro amor proprio, con la fiducia in voi medesimi e con la vostra volontà, ciò che Dio vi dà di più puro”.
Questa devozione viene presentata da san Luigi come un tesoro nascosto che ci viene offerto e che ci assicura un bene grandissimo per le nostre anime. “Ecco il segreto che vi svelo: segreto sconosciuto a quasi tutti i cristiani, compresi i più devoti.
Mettete, versate nel grembo e nel cuore di Maria tutti i vostri tesori, tutte le vostre grazie e virtù: ella è un vaso spirituale, un vaso d’onore, un vaso insigne di devozione. Dopo che Dio stesso in persona vi si racchiuse con tutte le sue perfezioni, questo vaso divenne tutto spirituale e dimora spirituale delle anime più spirituali”.
Ed esclama il Santo: “Oh! Quanto è felice chi ha dato tutto a Maria, e a Maria si affida e si abbandona in tutto e per tutto! Egli è tutto di Maria e Maria è tutta sua... E può dire arditamente con Gesù Cristo: “Tutte le cose mie sono tue e tutte le cose tue sono mie” (Totus tuus ego sum, et omnia mea tua sunt).
Pratiche di preparazione
Per questa terza settimana, dice san Luigi: “si applicheranno in tutte le loro preghiere e azioni quotidiane a conoscere Maria. Chiederanno tale conoscenza allo Spirito Santo. Potranno leggere e meditare ciò che ne
abbiamo detto. Reciteranno, come nella prima settimana, le litanie dello Spirito Santo e l’Ave Stella del Mare”. Per questa settimana dovrai offrire, appena alzato la mattina, tutte le tue opere a Maria Santissima. Potrai anche offrire tutte le orazioni che fai abitualmente (le tre Ave Marie, la preghiera dell’Angelus…) e nella misura delle proprie possibilità recitare il Santo Rosario.
1) Mettersi alla presenza di Dio.
2) Chiedere la grazia allo Spirito Santo di conoscere Maria Santissima.
3) Esortazione di san Bernardo ad avere fiducia:
“O chiunque tu sia, che nel mare di questo mondo ti senti come sballottato in mezzo ad una tempesta, se non vuoi essere sommerso dalle onde, non distogliere lo sguardo dal fulgore di quella Stella. Se insorgono i venti delle tentazioni, se vai contro gli scogli delle tribolazioni, guarda la stella, invoca Maria! Se turbato dal pensiero delle tue colpe, stai per lasciarti vincere dalla tristezza e stai per cadere negli abissi della disperazione, pensa a Maria. Nei pericoli, nelle difficoltà, nei dubbi, pensa a Maria, invoca Maria.
Seguendo lei, non devierai; invocandola, non ti smarrirai; pensando a lei, non peccherai; tenendoti stretto a lei, non cadrai; affidandoti a lei, più nulla temerai. Con il suo aiuto, ogni fatica sarà per te leggera, sotto la sua guida giungerai facilmente alla Patria Beata”.
Litanie allo Spirito Santo
Signore pietà- Signore pietà
Cristo pietà - Cristo pietà
Signore pietà- Signore pietà
Cristo, ascoltaci - Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici - Cristo, esaudiscici
Padre del cielo, Dio Abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Spirito del Signore, che aleggiando sulle acque all’inizio della
creazione le fecondasti
Spirito per la cui ispirazione hanno parlato i santi uomini di Dio
Spirito la cui unzione ci insegna tutto
Spirito testimone di Cristo
Spirito di verità che ci suggerisci ogni cosa
Spirito che ti posi su Maria Abbi pietà di noi
Spirito del Signore che riempi tutta la terra
Spirito di Dio che abiti in noi
Spirito di sapienza e intelletto
Spirito di consiglio e fortezza
Spirito di scienza e pietà
Spirito del timore del Signore
Spirito di grazia e misericordia
Spirito di virtù, di dilezione e di sobrietà
Spirito di fede, di speranza, di amore e di pace
Spirito di umiltà e di castità
Spirito di benevolenza e di mansuetudine
Spirito della grazia multiforme
Spirito che scrutasti anche le profondità di Dio
Spirito che chiedi per noi con gemiti inenarrabili
Spirito che discendesti sopra di Cristo sotto forma di colomba
Spirito nel quale rinasciamo
Spirito per il quale la carità è diffusa nei nostri cuori
Spirito di adozione dei figli di Dio
Spirito che apparisti sopra i discepoli in lingue di fuoco
Spirito del quale sono ripieni gli Apostoli
Spirito che dividi i doni tra i singoli come vuoi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Perdonaci o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Esaudiscici o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Abbi pietà di noi
Ave Stella del Mare
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.
L’«Ave» del messo celeste
reca l’annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.
Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.
Mostrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l’accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.
Vergine Santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.
Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa’ che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.
Lode all’altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito