Ciao Cesira, vorrei dirti addio ma so che sei stata e sempre sarai al nostro fianco
Insieme a te, ad Antonio Bravi (Ass. Ferriera), a Giulio Ceroni (Ass. Medici), tutte piccole associazioni del territorio nella Provincia di Terni, mi chiedesti di partecipare al bando emanato dalla Regione Umbria per costituire i primi Centri Servizio del Volontariato previsti dalla legge quadro del Volontariato L.R. 15/94.
Insieme a noi della Fondazione Aiutiamoli a Vivere riuscimmo a vincere questo bando, che diede vita ad una esperienza straordinaria per vitalità, intensità del lavoro svolto a sostegno, sempre e comunque, come amavi dire, delle piccole associazioni e degli ultimi che vedevano in te un punto di riferimento sul quale poter contare sempre.
Ricordo le tue urla, le tue arrabbiature quando ti rendevi conto di essere stata presa in gito dalle istituzioni locali e dagli organismi preposti ad aiutare queste persone emarginate e dimenticate.
Non hai smesso di farlo e mi hai sempre insegnato a non dimenticarli e non aver paura di denunciare, attraverso gli organi di stampa e le istituzioni preposte, accadimenti e fatti che gridavano giustizia.
Eri diventata, e lo sarai sempre, il loro paladino e nel Ce.S.Vol. avevi trovato la giusta collocazione per fare sentire la tua voce. Oggi che con questo spirito guido la Fondazione “Aiutiamoli a Vivere”, diventata nel frattempo Organizzazione Non Governativa, siamo alle prese con la guerra in Ucraina e che pensiamo ad inviare gli aiuti umanitari ed accogliere i bambini ucraini orfani non riesco a non pensare che sei qui con me e che ci inviti a non dimenticarli urlandoci dietro di non aver paura perché nessuno potrà interrompere la nostra azione di concreta solidarietà.
Ciao Cesira, sarai sempre con noi.
Il Presidente della Fondazione Aiutiamoli a Vivere
Dott. Fabrizio Pacifici