30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Undicesimo giorno
Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.
In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione.
"Mese di Preparazione Per consacrarsi a Maria Santissima in materna schiavitù d'amore secondo San Luigi Maria Grignion di Montfort" - A cura dei sacerdoti e seminaristi dellaCasa di Formazione "San Vitaliano Papa"
Undicesimo giorno
Trattato: [96 – 104]
3) I devoti esteriori: questi, fanno consistere tutta la devozione a Maria in pratiche esterne.
Non hanno nessuna interiorità. Recitano molti Rosari, ma in fretta.
Ascoltano parecchie Sante Messe, ma senza attenzione. Non amano la sostanza della devozione,
ma si attaccano a ciò che vi è di sensibile, in modo che se non trovano soddisfazioni nei loro pii
esercizi, si scoraggiano e l’abbandonano.
4) I devoti presuntuosi: sono peccatori in balia delle loro passioni e amanti del mondo. Sotto il bel nome di cristiani e di devoti della Vergine Santa nascondono vari peccati come: l’orgoglio o l’avarizia o l’impurità
o la bestemmia o la maldicenza o l’ingiustizia, ecc. Sperano che Dio li perdonerà, che non morranno senza confessarsi e non andranno dannati, perché recitano la corona. Ma quando si dice loro che una tale devozione, può rovinarli, non lo vogliono credere. Rispondono che Dio è buono e misericordioso, e che non ci ha creati per dannarci; che non c’è uomo che non pecchi; che non morranno senza confessarsi. Per confermare quanto dicono, ripetono alcuni fatti intesi o letti nei libri, veri o falsi che siano non importa, i quali attesterebbero che persone morte in peccato mortale e senza confessione e che in vita avevano detto qualche preghiera o adempiuto qualche pratica in onore di Maria, ottennero da Dio la contrizione, il perdono e la salvezza, e la stessa cosa sperano per essi.
Questa falsa devozione è veramente diabolica. In realtà, chi potrebbe dire con animo sincero di voler bene e onorare la Vergine Santa, se con il peccato colpisce, trafigge, mette in croce e oltraggia senza pietà Gesù
Cristo, suo Figlio?
“Affermo che ciò è un simile abuso alla devozione a Maria Santissima, ed inoltre che per essere veri devoti della Vergine Santa non è assolutamente necessario essere così santi da evitare ogni peccato, per quanto ciò sia desiderabile; ma occorre almeno essere sinceramente risoluti di evitare almeno ogni peccato mortale, sforzarsi di non commettere peccati e di recitare il Santo Rosario o altre preghiere.”
Il Santo aggiunge che se si trovasse davanti un peccatore indurito, gli consiglierebbe queste buone opere, a condizione che le compia non già per rimanersene tranquillo nello stato di peccato ma per ottenere da Dio,
mediante l’intercessione della Vergine Santa, la grazia della contrizione e del perdono dei peccati, e la vittoria sulle sue cattive abitudini.
5) I devoti incostanti: sono devoti della Vergine Santa soltanto ad intervalli. Ora sono fervorosi ed ora tiepidi, oggi abbracciano ogni sorta di devozione alla Vergine Santa e domani non ne osservano fedelmente
le norme. Anziché caricarsi di tante preghiere, è meglio compierne poche con amore e fedeltà, malgrado il mondo, il demonio e la carne.
6) I devoti ipocriti: questi, nascondono i loro peccati e le loro cattive abitudini sotto il manto di questa Vergine fedele, per apparire agli occhi degli altri diversi da quello che sono.
7) I devoti interessati: infine, questi, sono quelli che ricorrono alla Vergine Santa solo per evitare pericoli, per guarire dalle malattie o per altre necessità in generale. Senza queste necessità, la dimenticherebbero.
Pratiche di preparazione
1) Mettersi alla presenza di Dio.
2) Chiedere la grazia di avere una conoscenza di noi stessi: “Che io conosca me stesso, Signore”
3) Lettura: Cosa è il peccato? (Tratto dal libro Via della salute, di sant’Alfonso Maria de’ Liguori).
Il peccato è un’offesa a Dio, e in quanto tale è un danno che ha una gravità infinita, poiché offende Dio che è infinitamente buono. Il peccato mortale infrange l’amicizia che ci unisce al nostro Creatore. Insegna Sant’Alfonso:
“Il peccatore quando sta deliberando se dare o negare il consenso al peccato, allora per così dire prende in mano la bilancia e si mette a vedere, se vale più la grazia di Dio, o quello sfogo d’ira, quell’interesse, quel diletto.
Quando poi dà il consenso alla tentazione, allora che fa? Allora dice che vale più quel misero piacere, che non vale la grazia di Dio. Ecco dunque come egli disonora Dio, dichiarando col suo consenso che vale più quel misero piacere, che non l’amicizia divina.
Così dunque, mio Dio, tante volte io vi ho disonorato, posponendovi ai miei miserabili gusti.
Se il peccatore cambiasse Dio per un tesoro di gemme, per un regno, farebbe ugualmente un gran male, perché Dio vale infinitamente più di tutti i tesori e regni della terra. Ma perché tanti lo cambiano? Lo cambiano per un fumo, per un poco di terra, per un piacere avvelenato, che appena avuto sparisce.
Ah mio Dio, e come tante volte io ho potuto aver l’animo per beni così vili da disprezzare voi, che m’avete tanto amato? Io non voglio vedermi più in disgrazia vostra. Fatemi prima morire, ch’io di nuovo abbia ad offendervi.
Maria Madre di Dio, esauditemi ancora voi; intercedete per me affinché io sempre sia di Dio, e Dio sia sempre mio”.
Litanie allo Spirito Santo
Signore pietà- Signore pietà
Cristo pietà - Cristo pietà
Signore pietà- Signore pietà
Cristo, ascoltaci - Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici - Cristo, esaudiscici
Padre del cielo, Dio Abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Spirito del Signore, che aleggiando sulle acque all’inizio della
creazione le fecondasti
Spirito per la cui ispirazione hanno parlato i santi uomini di Dio
Spirito la cui unzione ci insegna tutto
Spirito testimone di Cristo
Spirito di verità che ci suggerisci ogni cosa
Spirito che ti posi su Maria Abbi pietà di noi
Spirito del Signore che riempi tutta la terra
Spirito di Dio che abiti in noi
Spirito di sapienza e intelletto
Spirito di consiglio e fortezza
Spirito di scienza e pietà
Spirito del timore del Signore
Spirito di grazia e misericordia
Spirito di virtù, di dilezione e di sobrietà
Spirito di fede, di speranza, di amore e di pace
Spirito di umiltà e di castità
Spirito di benevolenza e di mansuetudine
Spirito della grazia multiforme
Spirito che scrutasti anche le profondità di Dio
Spirito che chiedi per noi con gemiti inenarrabili
Spirito che discendesti sopra di Cristo sotto forma di colomba
Spirito nel quale rinasciamo
Spirito per il quale la carità è diffusa nei nostri cuori
Spirito di adozione dei figli di Dio
Spirito che apparisti sopra i discepoli in lingue di fuoco
Spirito del quale sono ripieni gli Apostoli
Spirito che dividi i doni tra i singoli come vuoi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Perdonaci o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Esaudiscici o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Abbi pietà di noi