30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Decimo Giorno
Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.
In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione.
"Mese di Preparazione Per consacrarsi a Maria Santissima in materna schiavitù d'amore secondo San Luigi Maria Grignion di Montfort" - A cura dei sacerdoti e seminaristi dellaCasa di Formazione "San Vitaliano Papa"
Decimo Giorno
Trattato: [90 – 95]
Deformazioni del culto a Maria
Dopo aver chiarito le cinque verità sopraelencate, san Luigi punta alla scelta della vera devozione, ma prima denuncia il fatto che vi sono false devozioni che si scambiano facilmente per vere. Afferma infatti: “il
demonio, cerca di portare con sé le anime, falsificando la devozione alla Santissima Vergine e a Gesù”. Ora dunque il Santo ci farà conoscere le false devozioni a Maria, per evitarle e quella vera per abbracciarla, e poi ci mostrerà, fra le svariate forme di vera devozione alla Vergine Santa, la più perfetta, la più gradita a lei, la più gloriosa per il Signore e la più santificante per noi, per preferirla. Il Montfort continua, dicendo che per lui vi sono sette specie di falsi devoti e di false devozioni a Maria:
1) I devoti critici: questi sono dotti orgogliosi, che hanno una certa devozione alla Vergine Santa, ma criticano tutte le pratiche di pietà che le persone semplici compiono ingenuamente e santamente in onore della Madonna. Mettono in dubbio tutti i miracoli e i racconti riferiti da autori degni di fede, attestanti
le misericordie e la potenza della Vergine Santissima. Quando vengono loro mostrati gli onori che i Santi Padri tributavano a Maria, o rispondono affermando che quelli parlano da oratori o ne alterano l’interpretazione. Questa specie di falsi devoti è molto pericolosa. Essi fanno un torto immenso alla devozione verso la Santissima Vergine.
2) I devoti scrupolosi: questi, sono coloro che temono di disonorare il Figlio onorando la Madre. Vedono a
malincuore che davanti ad un altare della Vergine Santa stiano inginocchiate più persone che davanti al Santissimo Sacramento, come se le due cose fossero incompatibili e come se coloro che pregano la Vergine
Santa non pregassero Gesù Cristo per mezzo di lei! Ciò che costoro vanno dicendo è vero in un certo senso. Rispetto, però, all’applicazione che essi ne fanno, per ostacolare la devozione a Maria, è una sottile insidia del maligno nascosta sotto il pretesto di un bene maggiore, perché mai si onora di più Gesù Cristo, come quando si onora di più la Vergine Santa. Infatti, si onora lei per onorare più perfettamente Gesù Cristo, e ci si rivolge a lei come alla via che conduce al traguardo verso cui tendiamo: Gesù Cristo. La Chiesa nella preghiera dell’Ave Maria, benedice prima la Vergine Santa e poi Gesù Cristo: Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! Non perché Maria sia più importante di Gesù o uguale a lui, ma perché è necessario benedire prima Maria per benedire in modo più perfetto Gesù Cristo.
Pratiche di preparazione
Dopo averci guidato nei primi dieci giorni a liberarci dello spirito del mondo, san Luigi ci invita adesso a fare il proposito di acquistare una conoscenza di noi stessi, delle nostre cattiverie, debolezze, piccolezze e miserie, allo scopo di condurci a un'autentica contrizione dei nostri peccati e a riconoscerci bisognosi di aiuto. Per questo proponiamo alcuni testi di sant’Alfonso utili per raggiungere la virtù dell’umiltà ed essere pronti a toccare e riconoscere la nostra miseria.
1) Mettersi alla presenza di Dio.
2) Chiedere la grazia di avere una conoscenza di noi stessi: “Che io conosca me stesso, Signore”
3) Lettura: Abbiamo un’anima immortale da salvare. (Tratto dal libro Via della salute, di Sant’Alfonso Maria de Liguori).
L’affare della nostra eterna salute è l’affare più importante di tutti: ci procura o la beatitudine o la rovina eterna. Egli va a terminare nell’eternità, cioè a salvarci o a perderci per sempre: ad acquistarci un’eternità di contenti o un’eternità di tormenti: a vivere una vita o sempre felice o sempre infelice.
O mio Dio, che ne sarà di me! Mi salverò o mi dannerò? Può essere che mi salvi, e può essere che mi perda. E se può essere che mi perda, perché non mi risolvo ad abbracciare una vita, che mi assicuri la vita eterna?
“E poi? E poi?” Oh se tutti pensassero alla morte, in cui tutto si ha da lasciare: al giudizio, in cui di tutto si ha da render conto: all’eternità felice o infelice, che a ciascuno ha da toccare! Se tutti, dico provvedessero a
quest’ultimi affari della loro vita, nessuno certamente si dannerebbe. Si pensa solo al presente, e così si sgarra la salute eterna.
Vedo, mio Dio, che mi sono scordato che la mia anima è immortale, trascurando l’affare più importante della mia vita, scambiandolo per piccolezze e futilità. Mi pento, o sommo bene, di avervi voltate le spalle, ed oggi risolvo di darmi tutto a voi. E che aspetto? Aspetto forse che voi m’abbandonate, e che la morte mi trovi così misero ed ingrato, come sinora vi sono stato? No, mio Dio, io non vi voglio dare più disgusto, e vi voglio amare.
V’amo, bontà. Aiutatemi ancora voi, Maria, speranza mia”.
Litanie allo Spirito Santo
Signore pietà- Signore pietà
Cristo pietà - Cristo pietà
Signore pietà- Signore pietà
Cristo, ascoltaci - Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici - Cristo, esaudiscici
Padre del cielo, Dio Abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Spirito del Signore, che aleggiando sulle acque all’inizio della
creazione le fecondasti
Spirito per la cui ispirazione hanno parlato i santi uomini di Dio
Spirito la cui unzione ci insegna tutto
Spirito testimone di Cristo
Spirito di verità che ci suggerisci ogni cosa
Spirito che ti posi su Maria Abbi pietà di noi
Spirito del Signore che riempi tutta la terra
Spirito di Dio che abiti in noi
Spirito di sapienza e intelletto
Spirito di consiglio e fortezza
Spirito di scienza e pietà
Spirito del timore del Signore
Spirito di grazia e misericordia
Spirito di virtù, di dilezione e di sobrietà
Spirito di fede, di speranza, di amore e di pace
Spirito di umiltà e di castità
Spirito di benevolenza e di mansuetudine
Spirito della grazia multiforme
Spirito che scrutasti anche le profondità di Dio
Spirito che chiedi per noi con gemiti inenarrabili
Spirito che discendesti sopra di Cristo sotto forma di colomba
Spirito nel quale rinasciamo
Spirito per il quale la carità è diffusa nei nostri cuori
Spirito di adozione dei figli di Dio
Spirito che apparisti sopra i discepoli in lingue di fuoco
Spirito del quale sono ripieni gli Apostoli
Spirito che dividi i doni tra i singoli come vuoi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Perdonaci o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Esaudiscici o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo - Abbi pietà di noi