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30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Ventiseiesimo Giorno

 

Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.

In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione. 

 

Ventiseiesimo giorno

Trattato: [208 - 212]

B. Li provvede di tutto.

Il secondo dovere di carità che la Vergine Santa adempie verso i suoi servi fedeli è di provvederli di

tutto, per il corpo e per l’anima:

-Ci riveste di abiti doppi, cioè, dei meriti del suo Figlio Gesù Cristo insieme ai nostri propri meriti purificati ed elevati da lei stessa.

-Offre noi i cibi più squisiti della mensa di Dio, ricolmandoci di speciali grazie. Come tesoriera e dispensatrice dei doni e delle grazie dell’Altissimo, Maria ne assegna una buona porzione, anzi la migliore, per nutrire e mantenere i suoi figli e servi.

C. Li guida.

“Il terzo beneficio che Maria elargisce ai suoi servi fedeli è di guidarli e dirigerli secondo la volontà di suo Figlio. Rebecca guidava il giovane Giacobbe e gli dava di tanto in tanto buoni consigli, sia per attirare su di lui la benedizione del padre, sia per metterlo al sicuro dall’odio e dalla persecuzione del fratello Esaù. Maria, Stella del Mare, guida in porto tutti i suoi servi fedeli, indica loro le vie che conducono alla vita eterna, li allontana dai passi pericolosi, li conduce per mano nei sentieri della giustizia, li sorregge se vicini a cadere, li rialza se caduti, li riprende qual madre caritatevole nelle loro mancanze e talvolta li castiga

amorevolmente”.

D. Li difende e protegge.

Il quarto consiste nel difenderli e proteggerli contro i loro nemici.

Con la sua premura e accortezza, Rebecca salvò Giacobbe da tutti i pericoli, specialmente dalla morte, che il fratello Esaù il quale l’odiava e invidiava, come Caino fece con suo fratello Abele gli avrebbe sicuramente inflitto.

Può forse temere i nemici un uomo circondato da un esercito di centomila uomini ben schierati? Ebbene, un servo fedele di Maria, circondato dalla sua protezione e potenza imperiale, ha meno ancora da temere. Questa amorevole Madre e possente Principessa dei cieli spedirebbe piuttosto battaglioni di milioni di angeli al soccorso di qualche suo servo, prima che si possa dire che un servo fedele di Maria, affidatosi a lei, sia dovuto soccombere alla malizia, al numero e alla forza dei nemici.

E. Intercede in loro favore.

“Infine, il quinto e massimo bene che l’amabile Maria procura ai suoi fedeli devoti è di intercedere in loro favore presso suo Figlio, placandolo con le sue preghiere, e di unirli e tenerli uniti a lui con un vincolo molto intimo. Rebecca fece avvicinare Giacobbe al letto del padre ed il buon vegliardo lo toccò, lo abbracciò, lo baciò con gioia, contento e soddisfatto com’era delle vivande ben preparate che gli erano state messe innanzi. Poi, aspirati con molto piacere i profumi squisiti dei suoi abiti, esclamò: “Ecco l’odore del mio figlio come l’odore di un campo che il Signore ha benedetto”.

“Questo campo rigoglioso, il cui profumo conquistò il cuore del padre, non è altro che l’odore delle virtù

e dei meriti di Maria... Dopo averli ricolmati di favori e aver ottenuto loro la benedizione del Padre celeste e

l’unione con Gesù Cristo, la Vergine trattiene i santi nella loro pienezza e ve li fa perseverare sino alla  fine… Ecco la spiegazione di questa grande e antica figura della predestinazione e della riprovazione, così sconosciuta e così densa di misteri”.

Pratiche di preparazione

In questa ultima settimana, san Luigi ci indica di fare il proposito di conoscere Gesù Cristo, ripetendo durante la giornata la preghiera di sant’Agostino: “Signore, che io ti conosca”. Seguiremo i consigli che san

Luigi insegna su “come vivere la consacrazione nella Santa Comunione” (Trattato: [266-273]).

Puoi quindi applicare questi consigli alle Sante Comunioni che farai durante questa settimana seguendo i passi che propone san Luigi e che riassumiamo in seguito. Nel caso di non poter comunicarti  sacramentalmente, puoi fare una comunione spirituale come ti indichiamo qui di seguito.

Prima della Comunione

1) Ti umilierai profondamente davanti a Dio.

2) Rinunzierai alla tua indole corrotta e alle tue disposizioni, per quanto buone te le faccia sembrare l’amor proprio.

3) Rinnoverai la tua consacrazione, dicendo: “Sono tutto tuo, o amata sovrana, e tutto ciò che è mio ti appartiene”.

4) Supplicherai questa buona Madre di prestarti il suo cuore, per potervi ricevere Gesù con le sue stesse disposizioni.

Nella Comunione

Quando ti avvicini a ricevere la Comunione, dirai tre volte: “O Signore, non sono degno…”, rivolgendoti alla Santissima Trinità:

1) Al Padre: lamentandoti che non sei degno a causa dei tuoi cattivi pensieri e della tua ingratitudine verso un Padre così buono, ma che ti affidi a Maria e ti avvicini insieme a lei.

2) Al Figlio: gli dirai che non sei degno di riceverlo a causa delle tue parole inutili e cattive e della tua infedeltà nel servirlo, ma che lo preghi di aver pietà di te, poiché stai per introdurlo nella casa di Sua Madre.

3) Allo Spirito Santo: gli dirai che per la tiepidezza e malvagità delle tue azioni e per le tue resistenze alle Sue ispirazioni, non sei degno di ricevere il capolavoro della Sua carità, ma che tutta la tua fiducia è Maria,

Sua sposa fedele.

Allora ti avvicinerai a ricevere la Santa Comunione oppure, se non hai la possibilità di comunicarti sacramentalmente, lo farai spiritualmente con una formula come questa: Signore, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell'anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni spiritualmente nel mio cuore (breve pausa in cui unirsi a Gesù). Come già venuto io Ti abbraccio e mi unisco tutto a Te, non permettere che abbia mai a separarmi da Te.

Dopo la Comunione

Dopo la Santa Comunione, stando interiormente raccolto e con gli occhi chiusi:

1) Introdurrai Gesù Cristo nel cuore di Maria. Lo darai a Sua Madre che l’accoglierà con amore.

2) Mentre il Re e la Regina parlano tra loro, senza che abbiano bisogno di te, te ne andrai in spirito per cielo e terra e inviterai tutte le creature a ringraziare, adorare ed amare Gesù e Maria, al tuo posto:

“Venite, prostrati adoriamo, ecc.”.

Litanie al Verbo Incarnato (puoi recitarle tutte quante oppure 8 al giorno)

R: Benedictum Verbum Incarnatum

Benedictum Verbum, secunda persona Sanctissimae Trinitatis. R.

Benedictum Verbum, quod praeexistit ab aeterno. R.

Benedictum Verbum, per quod omnia facta sunt. R.

Benedictum Verbum, quod caro factum est et habitavit in nobis. R.

Benedictum Verbum, quod incarnatum est ex Maria Virgine. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, illuminans omnes homines. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod semetipsum exinanivit formam

servi accipiens. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod formavit se per novem menses

in sinu Sanctissimae Virginis Mariae. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod natus in praesepio, circumcisum

et oblatum est in templo. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod baptizatum est ab Ioanne in

Iordane. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod elegit discipulos suos. R.

Benedictum Verbum Incarnatum quod beatitudines proclamavit. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod poenitentiam praedixit. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod omnia bene fecit, R.

Benedictum Verbum Incarnatum, pauper, castum et oboediens usque ad

mortem. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Sacerdos, Rex et Propheta. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Panis in vitam mundi. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod factum est oboediens usque ad

mortem, mortem autem crucis. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Vir dolorum. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, mite et humile corde. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod ad inferos descendit. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod resurrexit tertia die secundum

Scripturas. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod ascendit in coelum. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod iterum venturus est. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, summus eternusque sacerdos. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Caput omnium, caelestium et

terrestrium. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, praesens in omni anima in gratia. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, sub speciebus panis et vini. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, in gladio Spiritus, qui est Verbum eius. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, in quo omnia instauranda sunt. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Rex omnium populorum. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, signum contradictionis. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Sol oriens ex alto. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Agnus Dei qui tollit peccata mundi. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Via, Vita et Veritas. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Caput corporis Ecclesiae. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, quod misit Spiritum Sanctum. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, in septem sacramentis quae dedit

nobis. R.

Benedicta Mater Verbi Incarnati, Maria Sanctissima. R.

Benedicta Mater Verbi Incarnati, Corredemptrix. R.

Benedictum Verbum Incarnatum, Principium et Finis, Alpha et Omega,

Primum et Postremum R

Ave Stella del Mare

Ave, stella del mare,

madre gloriosa di Dio,

vergine sempre, Maria,

porta felice del cielo.

L’«Ave» del messo celeste

reca l’annunzio di Dio,

muta la sorte di Eva,

dona al mondo la pace.

Spezza i legami agli oppressi,

rendi la luce ai ciechi,

scaccia da noi ogni male,

chiedi per noi ogni bene.

Mostrati Madre per tutti,

offri la nostra preghiera,

Cristo l’accolga benigno,

lui che si è fatto tuo Figlio.

Vergine Santa fra tutte,

dolce regina del cielo,

rendi innocenti i tuoi figli,

umili e puri di cuore.

Donaci giorni di pace,

veglia sul nostro cammino,

fa’ che vediamo il tuo Figlio,

pieni di gioia nel cielo.

Lode all’altissimo Padre,

gloria al Cristo Signore,

salga allo Spirito

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