30 giorni di Preparazione per consacrarsi a Maria Santissima - Ventisettesimo Giorno
Il 26 maggio 2022 sarà la ricorrenza della prima Consacrazione alla Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere avvenuta il 26 maggio del 2019 ad Osimo.
In preparazione a tale occasione, che verrà celebrata il 26 maggio 2022 a Bagnoregio, con le Suore del Verbo Incarnato, pubblichiamo ogni giorno gli esercizi preparatori alla Consacrazione.
"Mese di Preparazione Per consacrarsi a Maria Santissima in materna schiavitù d'amore secondo San Luigi Maria Grignion di Montfort" - A cura dei sacerdoti e seminaristi dellaCasa di Formazione "San Vitaliano Papa"
Ventisettesimo giorno
Trattato: [213 – 217]
CAPITOLO QUARTO. EFFETTI MERAVIGLIOSI DI QUESTA DEVOZIONE IN UN’ANIMA FEDELE.
San Luigi ci invita a persuaderci che se saremo fedeli alle pratiche esteriori e interiori della devozione, questa produrrà dei frutti meravigliosi.
1. Conoscenza sapienziale di sé
“Con la luce che lo Spirito Santo ti darà per mezzo di Maria, Sua cara Sposa, conoscerai il tuo fondo cattivo, la tua corruzione e la tua incapacità di ogni bene, se Dio non ne è il principio come autore della natura e della grazia...
Ti considererai come lumaca che tutto insudicia con la sua bava, o come rospo che tutto infetta col suo veleno, o come serpente malizioso che cerca soltanto d’ingannare. Insomma, l’umile Vergine ti renderà partecipe della sua umiltà profonda, per cui ti disprezzerai, non disprezzerai nessuno e amerai d’essere disprezzato”.
2. Partecipazione alla fede di Maria
“La Vergine Santa ti farà partecipe della sua fede: una fede che vinse, quaggiù, quella dei patriarchi, dei
profeti, degli apostoli e dei santi: …una fede pura, per cui non ti preoccupi molto di quanto è sensibile
e straordinario; una fede viva e animata dalla carità… ferma e incrollabile come roccia…operosa e
penetrante… coraggiosa…
una fede, infine, che sia per te fiaccola ardente, che rischiari quanti stanno nelle tenebre e nell’ombra
della morte…”.
3. Maturità cristiana
“Questa Madre del puro amore toglie dal tuo cuore ogni scrupolo ed ogni disordinato timore servile, l’apre e dilata per farti correre sulla via dei comandamenti di suo Figlio con la santa libertà dei figli di Dio…” In tal
modo considererai Dio come buon Padre, conversando familiarmente con Lui, tendendo con semplicità la tua mano verso di Lui nelle cadute e rialzandoti senza turbamento con filiale fiducia.
4. Grande fiducia in Dio e in Maria
La Vergine Santa ti ricolmerà di grande fiducia in Dio e in lei stessa. Infatti, non ti accosterai più da solo a Gesù Cristo, ma sempre per mezzo di lei.
“Tu le hai dato tutti i tuoi meriti, grazie e soddisfazioni perché ne disponga a suo piacimento ed ella ti comunica le sue virtù e ti riveste dei suoi meriti.
Così tu puoi dire a Dio con fiducia: “Ecco Maria tua serva: avvenga di me quello che hai detto”. Tu ti sei dato a lei totalmente, corpo e anima, e lei che è generosa con i generosi, anzi più generosa di loro, in contraccambio si dà a te in modo meraviglioso”.
5. Comunicazione dell’anima e dello spirito di Maria
Se ti impegni ad essere fedele alle pratiche di questa devozione, l’anima della Vergine Santa si comunica a te per glorificare il Signore, il suo spirito si sostituisce al tuo per rallegrarsi in Dio, suo Salvatore. “Quando
verrà quel tempo fortunato, nel quale la divina Maria regnerà padrona e sovrana nei cuori per sottometterli pienamente all’impero del suo grande ed unico Gesù…in quel tempo accadranno cose mirabili su questa misera terra, perché lo Spirito Santo vi troverà la Sua cara Sposa come riprodotta nelle anime e quindi scenderà su di loro con l’abbondanza e la pienezza dei Suoi doni, in particolar modo del dono della Sua Sapienza, per operarvi meraviglie di grazie.
San Luigi si interroga: “Mio caro fratello, quando verrà questo tempo felice, questo secolo di Maria?”. E risponde: “Questo tempo non giungerà se non quando sarà conosciuta e praticata la devozione che sto insegnando: “Perché venga il tuo regno, venga il regno di Maria”.
Pratiche di preparazione
In questa ultima settimana, san Luigi ci indica di fare il proposito di conoscere Gesù Cristo, ripetendo durante la giornata la preghiera di sant’Agostino: “Signore, che io ti conosca”. Seguiremo i consigli che san
Luigi insegna su “come vivere la consacrazione nella Santa Comunione” (Trattato: [266-273]).
Puoi quindi applicare questi consigli alle Sante Comunioni che farai durante questa settimana seguendo i passi che propone san Luigi e che riassumiamo in seguito. Nel caso di non poter comunicarti sacramentalmente, puoi fare una comunione spirituale come ti indichiamo qui di seguito.
Prima della Comunione
1) Ti umilierai profondamente davanti a Dio.
2) Rinunzierai alla tua indole corrotta e alle tue disposizioni, per quanto buone te le faccia sembrare l’amor
proprio.
3) Rinnoverai la tua consacrazione, dicendo: “Sono tutto tuo, o amata sovrana, e tutto ciò che è mio ti
appartiene”.
4) Supplicherai questa buona Madre di prestarti il suo cuore, per potervi ricevere Gesù con le sue stesse disposizioni.
Nella Comunione
Quando ti avvicini a ricevere la Comunione, dirai tre volte: “O Signore, non sono degno…”, rivolgendoti alla Santissima Trinità:
1) Al Padre: lamentandoti che non sei degno a causa dei tuoi cattivi pensieri e della tua ingratitudine verso un Padre così buono, ma che ti affidi a Maria e ti avvicini insieme a lei.
2) Al Figlio: gli dirai che non sei degno di riceverlo a causa delle tue parole inutili e cattive e della tua infedeltà nel servirlo, ma che lo preghi di aver pietà di te, poiché stai per introdurlo nella casa di Sua Madre.
3) Allo Spirito Santo: gli dirai che per la tiepidezza e malvagità delle tue azioni e per le tue resistenze alle Sue ispirazioni, non sei degno di ricevere il capolavoro della Sua carità, ma che tutta la tua fiducia è Maria,
Sua sposa fedele.
Allora ti avvicinerai a ricevere la Santa Comunione oppure, se non hai la possibilità di comunicarti sacramentalmente, lo farai spiritualmente con una formula come questa: Signore, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell'anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni spiritualmente nel mio cuore (breve pausa in cui unirsi a Gesù). Come già venuto io Ti abbraccio e mi unisco tutto a Te, non permettere che abbia mai a separarmi da Te.
Dopo la Comunione
Dopo la Santa Comunione, stando interiormente raccolto e con gli occhi chiusi:
1) Introdurrai Gesù Cristo nel cuore di Maria. Lo darai a Sua Madre che l’accoglierà con amore.
2) Mentre il Re e la Regina parlano tra loro, senza che abbiano bisogno di te, te ne andrai in spirito per cielo e terra e inviterai tutte le creature a ringraziare, adorare ed amare Gesù e Maria, al tuo posto:
“Venite, prostrati adoriamo, ecc.”.
Litanie al Verbo Incarnato (puoi recitarle tutte quante oppure 8 al giorno)
R: Benedictum Verbum Incarnatum
Benedictum Verbum, secunda persona Sanctissimae Trinitatis. R.
Benedictum Verbum, quod praeexistit ab aeterno. R.
Benedictum Verbum, per quod omnia facta sunt. R.
Benedictum Verbum, quod caro factum est et habitavit in nobis. R.
Benedictum Verbum, quod incarnatum est ex Maria Virgine. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, illuminans omnes homines. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod semetipsum exinanivit formam
servi accipiens. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod formavit se per novem menses
in sinu Sanctissimae Virginis Mariae. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod natus in praesepio, circumcisum
et oblatum est in templo. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod baptizatum est ab Ioanne in
Iordane. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod elegit discipulos suos. R.
Benedictum Verbum Incarnatum quod beatitudines proclamavit. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod poenitentiam praedixit. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod omnia bene fecit, R.
Benedictum Verbum Incarnatum, pauper, castum et oboediens usque ad
mortem. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Sacerdos, Rex et Propheta. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Panis in vitam mundi. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod factum est oboediens usque ad
mortem, mortem autem crucis. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Vir dolorum. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, mite et humile corde. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod ad inferos descendit. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod resurrexit tertia die secundum
Scripturas. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod ascendit in coelum. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod iterum venturus est. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, summus eternusque sacerdos. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Caput omnium, caelestium et
terrestrium. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, praesens in omni anima in gratia. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, sub speciebus panis et vini. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, in gladio Spiritus, qui est Verbum eius. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, in quo omnia instauranda sunt. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Rex omnium populorum. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, signum contradictionis. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Sol oriens ex alto. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Agnus Dei qui tollit peccata mundi. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Via, Vita et Veritas. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Caput corporis Ecclesiae. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, quod misit Spiritum Sanctum. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, in septem sacramentis quae dedit
nobis. R.
Benedicta Mater Verbi Incarnati, Maria Sanctissima. R.
Benedicta Mater Verbi Incarnati, Corredemptrix. R.
Benedictum Verbum Incarnatum, Principium et Finis, Alpha et Omega,
Primum et Postremum R
Ave Stella del Mare
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.
L’«Ave» del messo celeste
reca l’annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.
Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.
Mostrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l’accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.
Vergine Santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.
Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa’ che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.
Lode all’altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito